VOGLIONO DI PIU',  NON BASTA MAI

Appena nata, la Federazione della sinistra è già al tramonto?

A giudicare da quello che sta accadendo in Liguria si direbbe di sì.

Con la elezione del nuovo Consiglio regionale, la Fds riesce a strappare ben due consiglieri: il genovese Alessandro Benzi - eletto con le preferenze - ed il sestrese di levante Giacomo Conti - eletto perché presente nel listino del presidente.

Siccome ambedue sono rifondaroli, è del tutto evidente che lo assessore della nuova Giunta, per rispettare almeno una parvenza di federazione e non di inglobamento del Pdci in Rifondazione, debba essere un esponente del partito di Diliberto.

Il problema nasce dal fatto che il partito del Pastore valdese vorrebbe per sé anche il posto di assessore, e precisamente per il savonese di Celle Ligure - titolare nella passata legislatura del dicastero dello Ambiente - Franco Zunino.

Intanto, voci di corridoio danno per quasi certa la conferma dello assessore uscente del Pdci, lo spezzino di Arcola Giovanni Vesco detto Enrico, al quale però verrebbero tolte le competenze in materia di Lavoro: queste verrebbero affidate ad un sedicente democratico, lasciando allo stesso quelle ai Trasporti ed alla Immigrazione.

Forse è che lo ex ministro dei Trasporti del Governo Prodi tema lo "estremismo" di Vesco, in relazione alle questioni del lavoro, e preferisca affidarne la gestione a qualche industriale - o suo lacché è del tutto indifferente - che notoriamente è più equilibrato nella gestione dei rapporti tra padroni e lavoratori?

Genova, 09 aprile 2010

Stefano Ghio - Comitato promotore Circolo Proletari Comunisti Genova

P.S.:

una cosa non ci è chiara: l'Udc, con il 3,93 per cento, avrà un assessore ed il posto di presidente del consiglio regionale - nella persona di Rosario "Balena bianca" Monteleone; ci domandiamo perché mai la Fds, con il 3,90 per cento, non possa avere due posti in Giunta... o forse anche Burlando è diventato un pretofilo?