TORINO: 10 MAGGIO PER LA PALESTINA
Sabato 10 maggio una grande manifestazione ha attraversato
Torino, da corso Marconi alla piazza antistante il Centro
fieristico del Lingotto: più di 10 mila compagni,
appartenenti alle più svariate aree della sinistra, hanno
manifestato contro l'invito, come ospite di onore, dato
dalla amministrazione comunale torinese e dalla direzione
della Fiera del libro alla entità sionista, in occasione
del 60° compleanno della sua nascita.
Al nostro arrivo, sono circa le 14:45, corso Marconi appare
poco presidiato, e ciò ci fa temere un fiasco per il
corteo - dato che anche tutti gli organi di informazione si
sono prodigati, da giorni, a lanciare un allarme circa le
intenzioni dei filo-palestinesi nei confronti delle "forze
dell'ordine" e dei negozianti delle zone dove passerà il
corteo - ma occorre dire che ci conforta la presenza, per
quanto al momento ancora sparuta, di quasi tutte le realtà
interessate.
Infatti, si aggirano per la zona del concentramento
rappresentanti di: Comitato Free Palestine - formato da
militanti della Federazione Anarchica Italiana e del
Circolo Internazionalista, i circoli torinese e lombardo di
Proletari Comunisti, la sezione torinese dei Carc, il
circolo torinese del Che Fare, i militanti del CSA Vittoria
di Milano, i militanti del PMLI, alcuni militanti della
Linearossa di Viareggio, unitamente a diversi
rappresentanti - non solo torinesi - dei vari gruppi della
falsa sinistra ex parlamentare.
Infatti sono presenti, oltre al Pdci - che si presenta in
forze esclusi i membri del Comitato centrale che è stato
convocato per la stessa data, il PCL ferrandiano - con il
suo portavoce nazionale, Sinistra Critica - con il Senatore
torinese Franco Turigliatto, il PdAC; in pratica, tra tutta
la falsa sinistra istituzionale, manca soltanto Rc-Se,
anche se occorre dire che alcuni membri dell'area
dell'Ernesto sono presenti a titolo personale.
La partenza arriva intorno alle 16:00, e bisogna rilevare
come le file del corteo si ingrossano strada facendo, forse
per un ritardo di alcune realtà arrivate in autobus da
fuori città.
Lo svolgimento del corteo è del tutto tranquillo,
nonostante un imponente schieramento di "forze
dell'ordine", e lo stesso finisce con alcuni comizi volanti
di diverse realtà, quali i palestinesi in Italia e gli
ebrei contro l'occupazione, nella piazza subito oltre il
Centro fieristico del Lingotto senza alcun incidente di
rilievo, dimostrando la civiltà dei partecipanti e
smentendo gli inutili allarmismi della vigilia.
Certamente la battaglia per una Palestina libera da
condizionamenti dell'entità sionista non finisce qui, ma
oggi si è avuta una dimostrazione che uniti si può vincere
e permettere alla popolazione palestinese di vivere in pace
dentro i confini di un vero Stato indipendente.
VIVA LA PALESTINA LIBERA ED INDIPENDENTE!
VIVA LA PALESTINA ROSSA!
Torino, 10 maggio 2008