TESTA DURA

Il lettore ricorderà come, qualche mese fa, i servizi
segreti dei Paesi imperialisti davano per morente il Caro
Leader della Repubblica Popolare Democratica di Korea, il
compagno Kim Chong-Il, lanciando l'allarme per una
successione che avrebbe visto arrivare alla guida di quello
Stato un pazzo sanguinario pronto a lanciare la bomba
atomica sul territorio yanqui.
Per mesi tutti i quotidiani, reazionari o borghesi non
importa, si sono esercitati con congetture le più disparate
su chi sarebbe stato scelto come successore di Kim, dato
che quest'ultimo - a causa di un del tutto inventato, dagli
imperialisti yanqui e dai loro lacché della Corea del Sud e
del Giappone, ictus che lo avrebbe colpito nell'agosto
scorso - non sarebbe stato più in grado di adempiere alle
proprie funzioni.
Successivamente i maestri di disinformazione che si
annidano nelle redazioni dei quotidiani nostrani,
riprendendo pedissequamente le dichiarazioni degli spioni
imperialisti, hanno dato aria alla bocca sostenendo che la
R.P.D.Korea avrebbe, nei giorni scorsi, lanciato un missile
balistico come "prova generale" del Taepodong 2, il missile
nucleare in grado di raggiungere le coste del Paese degli
yanqui, lancio - a detta dei pennivendoli al soldo degli
imperialisti - miseramente fallito: peccato che non si
trattasse affatto di quanto sostenuto dagli occidentali, ma
semplicemente del, peraltro riuscitissimo, lancio di un
satellite in orbita per il tramite di un vettore.
Purtroppo per questi tromboni i fatti hanno la testa dura e
non vogliono lasciare il passo alle fantasie, che
rispecchiano i desideri, di certi personaggi: notizia di
venerdì 10 aprile - noi la prendiamo da una breve
della "Stampa" a pagina 16 - è che il Caro Leader è stato
rieletto ieri ai vertici della Commissione nazionale di
Difesa, dimostrando così che, nonostante le Cassandre di
mezzo mondo lo avessero già dato per spacciato, è
perfettamente in grado di adempiere alle sue funzioni.

Torino, 10 aprile 2009


Stefano Ghio - Torino