SOTTO IL VESTITO IL NULLA
 

"il nuovo Riformista" di giovedì 15 aprile, a pagina 7, contiene un box - a firma Cinzia Leone - nel quale si dà notizia che lo ex deputato rifondarolo Vladimiro Guadagno, in arte Vladimir Luxuria, starebbe per cambiare nome e sesso, per diventare - anche ufficialmente - una donna.

Scrive la Leone: <Quel Vladimir era troppo bolscevico, e zacchete, Vladimiro Luxuria vuole cambiare nome e diventare Vladi. Per il resto Casablanca>; e più avanti: <L'interessata conferma ma chiede discrezione: "Credete che la stima delle persone dipenda da quello che ho, o che non ho più, sotto le mutande?">; e ancora conclude: <Per Vladimir, ormai Vladi, finite le isole dei famosi, finiti i cambi di partito e di abito, passata anche Casablanca, tanto valeva buttarsi sulla nobiltà e sforbiciare via la "i". Se Lenin ha apprezzato la presa di distanza da Vladimir, magari il conte Vlad avrebbe gradito il gemellaggio>.

Lo ex deputato rifondarolo da qualche tempo ha cambiato bandiera approdando nelle braccia di Al Pappone: siccome questi non vuole certo 'culattoni' nel suo letto, il signor Guadagno si è visto costretto a cambiare sesso per poter finire nelle grinfie del Padrino di Arcore; resta da chiarire cosa spera di ottenere dal suo nuovo padrone, visto che ha ampiamente oltrepassato la maggiore età da un pezzo.

Crediamo cheVlad Tepes detto "l'impalatore", voivoda di Valacchia, il gemellaggio lo avrebbe fatto più volentieri con Vladi, essendo stato notoriamente un eterosessuale.

Concludiamo con una doverosa risposta al signor Guadagno: la stima non si perde certo solo per queste piccole cose, ma bisogna sapersela comunque mantenere non facendo la folle banderuola.

Torino, 15 aprile 2010

Stefano Ghio - Proletari Comunisti Torino