SENZA PADRONI ?

Il giorno della sua partecipazione alla trasmissione
pubblicitaria "Porta a porta" con il vomitevole monologo di
Al Tappone circa le case appena assegnati ai terremotati
dell'Aquila, Piero Sansonetti - direttore del
quotidiano "l'Altro" - scrive un editoriale nel quale
spiega le ragioni della sua presenza in trasmissione e,
successivamente, si autoincensa attraverso il solito
ritornello secondo il quale, quello da lui fondato e
diretto, sarebbe "l'unico quotidiano che non ha padroni e
neppure finanziamenti più o meno occulti da nessuna forza
politica".
Forse, come dice il celebre (af)fondatore di
giornali, "l'Altro" non avrà padroni, è un fatto
indiscutibile però che sia la voce del Movimento per la
sinistra, la ex mozione due all'ultimo congresso
rifondarolo confluita poi - almeno nella sua massima parte -
 nel nuovo cartello di Sinistra e libertà: tanto è vero che
su questo fogliaccio scrivono diverse firme legate all'(in)
Fausto e a Nichi Vendola, quali ad esempio Rina Gagliardi,
Andrea Colombo, Ritanna Armeni.
Domenica 20 settembre, sul "manifesto", compare un corsivo
di Alessandro Robecchi nel quale il bravo polemista produce
una simpatica - ed ovviamente finta - réclame del prodotto
SansonettiGonfiabile, pronto per tutti gli usi purché siano
rigorosamente anticomunisti.
Il giovedì successivo, a pagina 6 del 'quotidiano
comunista' esce una lettera dell'ex membro di Potere
Operaio - ora in Sl - Alfonso Gianni, già braccio destro
dell'(in)Fausto quando questi era segretario di
Rifondazione, che straparla di vile attacco alla persona
del suo "protetto", dando prova di non aver capito nulla
del corsivo, peraltro a nostro giudizio molto bello, del
Robecchi.
Non sapevamo che Sansonetti avesse bisogno dell'avvocato
difensore, anzi ci pare che fosse perfettamente in grado di
far valere le proprie ragioni senza bisogno di un
intermediario: se un dirigente di rango di Sl si accolla il
fardello di prendere carta e penna per insultare il
corsivista di un altro giornale, questa è la prova provata
che di indipendente e libero "l'Altro" non ha proprio nulla.
E benissimo ha fatto Valentino Parlato a rispondergli per
le rime.

Torino, 24 settembre 2009


Stefano Ghio - Torino