REALTA' E FANTASIE

"la busjarda" del 12 marzo, a pagina 5: "Berlusconi: <è partita la risalita>; mentre il Padrino di Arcore profonde ottimismo a piene mani, ché in campagna elettorale porta sicuramente voti, la realtà si incarica di smentirlo clamorosamente.

Lo stesso quotidiano reazionario, nelle pagine della cronaca locale, non può nascondere la verità, che - per quanto riguarda il Piemonte - è fatta di 22 mila lavoratori in cig, dei quali 13 mila sono impiegati in aziende con meno di 200 dipendenti, divisi tra 1.731 aziende, di cui 272 sono passate, negli ultimi mesi, dalla cig ordinaria a quella straordinaria.

Che Al Pappone sia il re dei bugiardi lo sappiamo già da lungo tempo: ora, oltre che monarca della slealtà, dimostra di essere quantomeno un ignorante, almeno per ciò che concerne i fatti che accadono nella nostra regione: a gennaio 2010, ben 32 aziende hanno chiesto la cigs, 147 la cig in deroga e quattro la mobilità per 95 lavoratori.

A febbraio invece i dati peggiorano: 22 aziende chiedono la cigs, 125 la cig in deroga e nove la mobilità per 96 dipendenti.

Mandiamoli a csa questi politicanti nullafacenti, opportunisti ed ignoranti:ma quelli di tutti i colori, visto che tutti - nessuno escluso - pensano ai loro interessi alla faccia del popolo lavoratore.

Torino, 12 marzo 2010

Stefano Ghio - Slai Cobas per il sindacato di classe Torino