RAFFREDDORE KILLER?

Il Unione Sovietica, a partire dagli inizi degli anni 80,
si è manifestata una stranissima e prima sconosciuta
malattia: il raffreddore che uccideva in poco tempo le
personalità pubbliche: Leonid Breznev, Andrej Gromiko,
Constantin Cernenko, Yuri Andropov, furono tra i principali
personaggi dell'epoca che caddero sotto i colpi di questa
micidiale malattia, secondo quanto era costantemente
dichiarato dall'agenzia di stampa ufficiale Tass.
Martedì 3 febbraio - notizia tratta dalla "Stampa", pagina
10, pezzo firmato da Ugo Magri - scopriamo che il
presidente del Consiglio dei ministri , il Nano di Arcore,
si è collegato ieri <via telefono ad un convegno avellinese
del ministro Rotondi per dare un paio di annunci. Uno, che
in sette giorni di raffreddore è dimagrito di quattro
chili. Due,...>; ci permettiamo di insinuare, visti i
precedenti sopra riportati, che - se è vero che ha perso
quattro chili in sette giorni - il Nano con la bandana sia
afflitto da ben altro che non un banale raffreddore.
Forse che, finalmente, i suoi acciacchi - un pace-maker al
cuore, una operazione alla prostata, alcuni inopinati
svenimenti in diretta televisiva, ed ora questo raffreddore
quanto meno 'strano' - gli stiano presentando il conto?
Ammettiamo che ne saremmo lieti, ma purtroppoi siamo
convinti di un'altra cosa: l'erba gramma è difficile da
estirpare.

Torino, 03 febbraio 2009


Stefano Ghio - Torino