QUESTIONE MORALE

In piena campagna elettorale, Don Dario Franceschini -
preso da furore anti-Al Pappone - sentenziò, ad Albenga:
<fareste educare i vostri figli da un uomo come Berlusconi?
>; il giorno successivo chi scrive gli rispose che,
comunque, una persona con normali capacità intellettive non
ne avrebbe affidato l'educazione neppure a lui, visto che
per gli insegnamenti su una vita tutta casa e chiesa
bastava certamente quest'ultima, che sicuramente svolge il
suo lavoro meglio di un partito infarcito di pregiudicati.
E' di due giorni fa la notizia che le "forze dell'ordine"
hanno arrestato uno stupratore seriale che agiva a Roma: si
tratta di Luca Bianchini, 33 anni, coordinatore di un
circolo cittadino - quello del Torrino - del partito
sedicente democratico.
E qui si evidenzia l'affinità tra i sedicenti democratici e
la chiesa cristiana-cattolica-apostolica-romana: gli uni
violentano le donne, per i bambini c'è l'altra.
Un'altra similitudine tra le due istituzioni la si ritrova
nella difesa del proprio agire da parte dei notabili: come
i vescovi coprono i preti che stuprano i bambini - invece
di denunciarli li trasferiscono, così possono continuare
la loro criminale attività altrove, dove non sono
conosciuti - così i capi sedicenti democratici tentano di
difendersi dalle accuse piovute loro addosso - il senatore
genovese Ignazio Marino, candidato alla carica di
segretario, ha fatto notare come sia <folle che un
criminale arrivi a coordinare un nostro circolo> -
parandosi dietro il presunto <uso di parole che suonano
offensive per centinaia di migliaia di iscritti> (che,
detta così come fa Don Franceschini, significa né più né
meno che nel Pd ci sarebbero centinaia di migliaia di
stupratori seriali) o <cose del genere non le pensa il
nostro peggior avversario> (questo invece è il pensiero di
Pierluigi Bersani).
Facile smontare la tesi di quest'ultimo: se si parte dal
fatto che il loro peggior avversario dovrebbe essere Al
Pappone, è naturale che questi non dica cose del genere,
dati i suoi scandali sessuali conclamati: diverso è il
discorso se certe cose le pensi.
A Don Dario possiamo solo dire: non sono certo le parole di
Marino che dovrebbero offendere gli iscritti, ma semmai il
comportamento di certi dirigenti.
Come direbbe - se fosse ancora vivo - il loro nume
tutelare, l'ultimo vero capo del vecchio Pci revisionista,
Enrico Berlinguer, nel Pd c'è
una questione morale.
Purtroppo lo statista sardo è defunto, ed ora non sappiamo
se abbia ancora la forza di rigirarsi nella tomba.

Torino, 12 luglio 2009


Stefano Ghio - Torino