PROCESSO THYSSEN KRUPP: UDIENZA DEL 31 MARZO

La udienza odierna inizia alle ore 9:35 con la audizione fiume, quasi tre ore, dello ingegnere Rizzi - ex direttore dello stabilimento torinese dal 1982 al 1997, attualmente parte del gruppo sviluppo e strategia della azienda capogruppo, la Thyssenkrupp AG.

Questo schifoso personaggio afferma che, dopo lo incendio del 2006 a Krepheld in Germania, la società si è attivata per effettuare interventi sulle linee, fino ad allora considerate più che sicure, di ricottura e decapaggio: questo in modo da far scendere la franchigia imposta dalla assicurazione Axa (100 milioni per ogni impianto di ricottura e decapaggio) e per la sicurezza sul lavoro; ha persino la spudoratezza di definire questo ultimo aspetto assolutamente prioritario, il che è totalmente falso: gli interventi per la sicurezza nello stabilimento di corso Regina Margherita 400 sono stati posticipati a dopo il trasferimento delle linee nella fabbrica di Terni - secondo quanto in precedenza affermato dal dottor Espenhan che se ne è assunto in toto la responsabilità - come giustamente gli fa notare il pm Guariniello mettendo in questo modo in seria difficoltà il testimone.

La spavalderia di costui va sempre più scemando alle successive domande dell'avvocato Bonetto, fino ad apparire visibilmente provato dagli "sganassoni" ricevuti, come lo stesso avvocato Audisio fa notare, anche se lui ovviamente si riferisce alla lunghezza dello interrogatorio.

Alle ore 12:30, terminata la audizione di Rizzi, la Corte sospende la seduta per circa quaranta minuti, prima di riprendere con le deposizioni di alcuni altri testimoni di secondaria importanza: si tratta del dottor Mazzucchetti, membro della direzione aziendale responsabile del settore delle assicurazioni; del dottor Regoli, ex dipendente Thyssenkrupp nella stabilimento di Terni, che si occupava di investimenti e controllo di gestione; dei due broker assicurativi che hanno stipulato polizze con la società: il dottor Torti, e la sua collaboratrice, signora Canale.

Ognuno di questi si limita a riferire del settore di sua competenza, arricchendo sicuramente le conoscenze processuali ma senza aggiungere nulla di eclatante.

Alle ore 15:40, terminate le testimonianze, la Corte aggiorna la seduta a mercoledì 14 aprile, quando vi sarà certamente bisogno di un interprete per almeno uno dei testimoni - tale signor Weber - non escludendone uno anche per un tale di nome Kruse; per lo stesso motivo viene spostata più avanti la deposizione del sindaco di Terni, Raffaelli.

Torino, 31 marzo 2010

Stefano Ghio - Rete sicurezza Torino