PROCESSO THYSSENKRUPP: SESTA E SETTIMA UDIENZA

Lunedì 27 e martedì 28 ottobre si tengono, a Palazzo di
Giustizia in corso Vittorio Emanuele II 130 a Torino, la
sesta e la settima udienza preliminare del processo alla
Thyssenkrupp.
In queste due giornate, dopo aver ascoltato in precedenza
le tesi della pubblica accusa e dei legali delle parti
civili, sono protagonisti gli avvocati difensori dei sei
imputati.
Per la verità il protagonista assoluto è l'avvocato
Audisio, legale dell'amministratore delegato Hesphenhahn,
che per tutta la durata della sessione di lunedì - e quindi
per circa quattro ore e mezza - cerca di smontare l'accusa,
a danno del suo assistito, di "omicidio volontario con dolo
eventuale" in quanto, a suo dire, tutto è partito da una
distrazione dei lavoratori che avrebbe causato la catena di
eventi che avrebbe portato all'eccidio dei sette operai;
per gli altri cinque imputati hanno parlato -
successivamente nella giornata di martedì - due avvocati.
In ambedue le occasioni, come ormai è consuetudine,
all'esterno del Tribunale si è formato un presidio al quale
per la prima volta, oltre alla Rete nazionale per la
sicurezza sui luoghi di lavoro (ed alla occasionale puntata
degli operai del foglio Assemblea, del Coordinamento
autoconvocati del nord-ovest, verso i quali ci scusiamo per
averli involontariamente omessi in un precedente
resoconto), hanno partecipato anche altre sigle del
movimento operaio: il Partito dei Carc ed il Circolo
Internazionalista, anche se quest'ultimo soltanto nella
giornata di lunedì.
Inoltre, il lunedì pomeriggio si è svolto un incontro nel
corso del quale si è ribadita la necessità di costruire una
manifestazione per la sicurezza a Torino il 6 dicembre
prossimo - con concentramento alla Thyssenkrupp a partire
dalle ore 9:00 - che possa coinvolgere tutte le forze della
sinistra politica e sindacale al di là delle commemorazioni
fini a se stesse del sindacalismo confederale - lo stesso
giorno, e nelle stesse ore, la Fiom organizza, con
l'evidente scopo di fare da pompiere contro le lotte su
questo tema, un convegno al chiuso - per rilanciare una
battaglia essenziale per il movimento operaio.
Nell'attesa di conoscere la data della prossima udienza del
processo contro la multinazionale tedesca dell'acciaio -
che probabilmente si terrà all'inizio del 2009, segnerà
l'effettivo inizio del processo con rito ordinario, e vedrà
come sempre la Rete nazionale per la sicurezza presente al
presidio - invitiamo tutti i compagni a partecipare, ed a
promuovere, la manifestazione del 6 dicembre.

Torino, 28 ottobre 2008


Stefano Ghio - Torino