PARZIALMENTE LIBERI
"Freedom House", una organizzazione yanqui
che si occupa di
monitorare i livelli delle varie forme di libertà in giro
per il mondo, a proposito di quella di stampa ha
classificato l'Italia al 71esimo posto, al pari del
Benin: "parzialmente libera" è il giudizio per quanto
riguarda il nostro Paese, mentre per quanto riguarda tutti
gli altri Stati dell'occidente il giudizio è
semplicemente "libera".
La notizia compare sulle pagine dei quotidiani di domenica
3 maggio, ma - in ossequio al voto espresso
dall'organizzazione fondata da Eleanor Roosevelt - non
tutti i giornali la rendono nota.
I due sedicenti comunisti, che sono i meno legati ad Al
Tappone, ne danno ampio risalto, tutti gli altri nascondono
il più possibile la notizia o proprio non la danno.
Ci viene il sospetto che tutto ciò sia dovuto - così
come
afferma la stessa Freedom House - al fatto che il Nano di
Arcore stia marciando spedito verso l'instaurazione di un
regime di moderno fascismo, dove l'unica libertà di stampa
sia quella di pubblicare le notizie gradite a Sua Altezza
(ah, ah, ah).
Torino, 05 maggio 2009
Stefano Ghio - Torino