OPPOSIZIONE SOCIALE
L'ignobile ministro dello Sviluppo economico, il forzitaliota Claudio Scajola, ed il suo indegno compare, il nazialleato ministro dei Trasporti Altero "Attila" Matteoli, nella giornata di lunedì 8 febbraio si sono recati a Genova per la 44esima (sì, avete letto bene, la quarantaquattresima!) inaugurazione dei lavori del Terzo Valico dei Giovi, il TAV tra Genova ed Alessandria.
Si è trattato della solita passerella elettorale - peraltro vivacemente contestata dai comitati ambientalisti liguri e piemontesi - durante la quale il politicante imperiese ha affermato che, nel caso il Governo dovesse scegliere quale opera vada iniziata per prima tra il TAV Torino-Lyon ed il Terzo Valico dei Giovi, darebbe sicuramente precedenza a quest'ultimo, essendo prioritario il collegamento tra i porti di Genova e di Rotterdam.
La realtà è ben diversa: se così sarà, tale scelta sarà sicuramente dovuta al fatto che sul TAV ci sono troppe proteste in Val di Susa, mentre per quel che concerne il Terzo Valico non esiste opposizione, secondo lorsignori.
Ma i politicanti si illudono: l'opposizione è viva e se ne accorgeranno appena i lavori arriveranno in Val Lemme ed in Valle Scrivia.
NON PASSERANNO!
Torino, 09 febbraio 2010
Stefano Ghio - Torino