NO F35
Novara, martedì 2 giugno: mentre in molte piazze di Italia
si festeggia la ricorrenza della proclamazione della
Repubblica con le parate dei militari, qui si trovano un
certo numero di sigle pacifiste, e non solo, per dire
ancora una volta no all'assurdo progetto dei governi
italiani, sia di quello in carica sia di quelli precedenti,
di sperperare 13,1 miliardi di Euro per l'acquisto di 131
bombardieri F35 Jsf (Joint Strike Fighter) in un momento
come questo nel quale la crisi economica mondiale stringe
il collo dei proletari e di una buona parte della piccola,
e persino della media, borghesia, che va progressivamente
proletarizzandosi.
Il concentramento è previsto per le ore 15:00 in piazza
Garibaldi, di fronte alla stazione Fs.
Al nostro arrivo sono già numerose le realtà presenti:
oltre al Coordinamento NO F35 sono ben visibili alcune
realtà pacifiste del Nord - segnatamente Genova e Torino -
insieme con tutta una serie di sigle politiche quali: i
circoli piemontese e lombardo di Proletari Comunisti; il
Collettivo Comunista Piemontese; il Comitato nazionale di
ricostruzione del P.C.d'I.(m-l); il partito dei Carc; il
Pmli; la Fai; Sinistra Critica (l'unico striscione della
falsa sinistra riformista è il loro) con l'ex senatore
Franco Turigliatto; il Pcl con il suo leader Franco
Grisolia; il Pdac; sono inoltre presenti ben cinque
bandiere di Rifondazione Comunisti Italiani ed una bandiera
di Sinistra e libertà.
Quando finalmente, sono le ore 16:00, il corteo si muove
questo è formato da circa cinquemila compagni; il lungo
serpentone, accompagnato da costanti slogan di lotta, si
snoda per un lunghissimo percorso, scelto accuratamente -
dalle "forze dell'ordine" - per evitare che venga
attraversato il cento cittadino, la qual cosa avrebbe dato
molta più risonanza alla manifestazione rispetto a quanto
in realtà accaduto; in circa due ore di cammino per i viali
della circonvallazione, nonostante la onnipresenza della
Digos, vi è un solo momento di tensione, dovuto ad un
eccesso di zelo da parte delle £forze dell'ordine" nel
provocare i manifestanti e contemporaneamente filmarne,
dall'alto dei poggioli che si affacciano sulle vie
attraversate dal corteo, le reazioni.
La manifestazione si conclude alle ore 18:00 nella stessa
piazza del concentramento, con i comizi finali affidati al
Coordinamento NO F35 che si ritengono soddisfatti per
l'andamento della giornata.
Torino, 03 giugno 2009
Stefano Ghio - Torino