MARCIA A TORINO

 

Torino, 17 giugno: in città fa tappa la carovana per la

sicurezza sui luoghi di lavoro; l'appuntamento è per le

ore 10:00 davanti alla Unione Industriali, via Fanti 17,

per un presidio organizzato dalla Rete nazionale per la

sicurezza sui luoghi di lavoro.

Alle ore 10:00 la manifestazione appare, viste le oggettive

difficoltà nelle quali gli organizzatori hanno dovuto

lavorare, più che dignitosa: sono presenti circa 50

persone, tra le quali spiccano: una rappresentanza degli

operai Thyssenkrupp; i circoli piemontese e lombardo di

Proletari Comunisti; il Pdci e la Fgci con i loro massinmi

esponenti locali - il segretario Vincenzo Chieppa in testa -

 che da soli rappresentano il 70 per cento circa dei

presenti; il Circolo Internazionalista; l'Assemblea dei

lavoratori autoconvocati del nordovest; Sc con l'ex

senatore locale Franco Turigliatto; militanti della Rdb-Cub

che distribuiscono il volantino per la manifestazione

cittadina del 20 giugno prossimo.

Brillano per la loro assenza sia il partito dei Carc che

Rifondazione, nonostante una delle componenti di

quest'ultima - L'Ernesto - abbia aderito ufficialmente alla

Rete a livello nazionale.

Incredibile, poi, la motivazione data dai militanti del Pcl

del perché non sono presenti: <ah, ma è egemonizzata dal

Pdci> è stato risposto quando è stata loro richiesta

l'adesione; per parte nostra riteniamo un errore gravissimo

un tale atteggiamento, soprattutto perché il tema della

marcia dovrebbe essere includente per chiunque affermi di

essere dalla parte dei lavoratori.

Il presidio si è sciolto intorno alle 11:30, dopo che si è

provveduto ad accendere un centinaio di lumini da morto per

ricordare le vittime di questa guerra che ucide 1.300

lavoratori all'anno.

In serata, poi, si tiene - al Caffé Basaglia di via Mantova

34 primo piano - una rappresentazione teatrale dedicata ai

morti dell'Ilva di Taranto, il bellissimo spetacolo "Se

questo è un operaio" dell'artista Attrice Contro, che

conclude la giornata.

Il prossimo appuntamento da non mancare è il 20 giugno a

Roma per l'assedio al ministero del Lavoro.

 

Torino, 17 giugno 2008