MA COME SI FA

Incredibile: hanno dato il premio Nobel per la Pace al capo
dei terroristi yanqui, Barack Hussein Obama; ma questi
signori non si vergognano?
Il capo del maggiore esercito imperialista del mondo si è
insediato da poco al posto di Macchia Nera - che al suo
confronto potremmo paragonare ad Adolf Hitler - e bisogna
dire che sta cercando di cambiare l'impostazione della
politica yanqui; questo però vale solo se si pensa alla
politica interna, poiché è del tutto evidente che, in
politica estera, l'atteggiamento è esattamente identico a
quello del suo predecessore.
Esso infatti è improntato a guerre di conquista per motivi
geostrategici - Afghanistan e Iraq, a inusitate pressioni e
minacce per rovesciare regimi ostili agli yanqui -
R.P.D.Korea e Iran, alla difesa ad oltranza ed acritica del
regime sionista nonostante questo attui politiche di
sterminio della popolazione palestinese.
Con queste credenziali anche Hitler avrebbe potuto
diventare premio Nobel per la Pace: in fondo lo sono stati
anche Menachem Begin - il generale sionista tristemente
famoso per essere colui che dava ordine di spezzare le
braccia ai bambini che partecipavano alla prima Intifada -
e papa Giovanni Paolo II - che contava tra le sue amicizie
il macellaio cileno Augusto Pinochet Ugarte e il generale
ustasha Ante Gotovina, noto massacratore di serbi.
Forse sarebbe l'ora di abolire questa onorificienza, visto
che sta cadendo sempre più nel ridicolo.

Torino, 12 ottobre 2009


Stefano Ghio - Torino