LETTERA AL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
Egr. sig. presidente del Consiglio dei ministri,
domenica 25 gennaio un gruppo di persone Vi ha contestato,
a Sassari, durante un Vostro comizio, e Voi avete avuto il
coraggio di invitarli a leggere qualche altro quotidiano
che non fosse "L'Unità".
Desidero renderVi noto che non tutti coloro che Vi
contestano si limitano a leggere il giornale fondato nel
1924 da Antonio Gramsci, ormai peraltro diventato (povero
compagno Gramsci) organo di uno dei tanti partiti della
diaspora democristiana.
Vi faccio partecipe del fatto che il sottoscritto, che non
concorda con Voi assolutamente su nulla e nemmeno desidera
darVi occasione di pubblicità spernacchiandoVi durante uno
dei Vostri comizi, quotidianamente si reca in biblioteca
per la lettura di ben nove quotidiani: "La Stampa", "la
Repubblica", "Torino Cronaca", "Corriere della
Sera", "Europa", "L'Unità", "il nuovo
Riformista", "il
manifesto" e "Liberazione"; inoltre, pur non leggendoli per
legittima difesa - viste le notizie-spazzatura di cui sono
quotidianamente infarciti - occhieggio i titoli di apertura
dei Vostri quotidiani (sia "il Giornale" sia "Libero")
unitamente a quelli dei Vostri alleati - ma sarebbe molto
più corrispondente alla realtà definirli servi - della Lega
Nord e di Alleanza Nazionale.
Come Voi potete vedere, le nove testate sono tutt'altro che
omogenee: non sono certamente tutte riconducibili alla
sinistra - tanto meno alla sola sinistra sedicente
comunista - tanto che ne fanno parte quotidiani apertamente
di destra ("Torino Cronaca" è finanziato, e Voi sicuramente
lo sapete bene, dal senatore nazialleato Agostino Ghiglia)
o comunque riconducibili alla Vostra area di riferimento
(sia il "Corriere della Sera" sia "La Stampa" sono
sfacciatamente contigui al Vostro movimento politico).
Egr. Cav.: non siamo tutti degli idioti - nel senso
etimologico della parola, che Voi conoscerete benissimo,
essendo la Vostra persona un pozzo di cultura - noi che
contestiamo le Vostre prese di posizione, Vi prego pertanto
di non generalizzare; Vi esorto altresì a finirla con le
polemiche con il giornale "L'Unità", visto che se Voi
leggeste quel quotidiano trovereste molte posizioni
coincidenti con le Vostre.
Con la mia più totale disistima.
Torino, 25 gennaio 2009
Stefano Ghio - Torino