HA RAGIONE LA GAGLIARDI
Ha proprio ragione la pisana Rina Gagliardi,
sul "manifesto" di giovedì 16 aprile, a prendersela con chi
polemizza con lei per aver detto che <il Prc non esiste
più>.
E' proprio così: Rifondazione è svanita, e chi meglio di
lei - legata a doppio filo all'(in)Fausto ed al Tappo di
Bari - può saperlo?
Nel luglio del 1998 si volge il Cpn che da inizio alla fine
dell'esperienza rifondarola: l'(in)Fausto ed i suoi correi
si alleano con i trotzkisti e mettono in minoranza l'allora
presidente del partito, Armando Cossutta, il quale ad
ottobre successivo annuncia la scissione e la nascita del
Pdci.
Da quel momento è tutto un susseguirsi di scissioni,
cacciate e altre amenità varie; ad oggi quello che fu
Rifondazione è diviso in: Pdci, Pcl, Pdac, Sc, Mps e Rc-Se,
in pratica la dirigenza della vecchia Dp spalleggiata da
alcuni personaggi del vecchio Pci.
Sfidiamo chiunque a dire che non è vero ciò che afferma la
ex condirettora del"manifesto": il problema sta nel fatto
che questa attempata signora non riconosce che il
principale merito della estinzione di questa accozzaglia
riformista è proprio di quei personaggi che lei difende a
spada tratta, l'(in)Fausto ed i suoi accoliti.
Torino, 16 aprile 2009
Stefano Ghio - Torino