FACCIAMO COME IN FRANCIA

Storico risultato alle elezioni regionali francesi: il 52 per cento degli aventi diritto al voto non si è recato alle urne.

Poco importa chi sarà il vincitore ufficiale della contesa, quello che emerge chiaramente è che il partito del non voto - sia quello astensionista, sia quello del boicottaggio attivo, quest'ultimo capeggiato dai compagni del Partito Comunista maoista-Francia - sia nettamente il primo schieramento, addirittura con la maggioranza assoluta.

Non possiamo, naturalmente, addentrarci nella analisi sociologica del fenomeno astensionista transalpino, analizzando la composizione di chi non si è recato alle urne, ma appare del tutto evidente che - nel Paese della prima rivoluzione moderna - la lotta sia tornata ad avere il sopravvento sul voto; questo nel momento in cui al governo c'è la peggiore destra di sempre: quella che fa capo allo immigrato xenofobo ungherese Nicolas Sarkozy.

Come non vedere in ciò un parallelismo con la situazione italiana, e le casualmente coincidenti elezioni regionali nostrane?

Facciamo appello ai lavoratori, ed ai proletari italiani in generale, a seguire l'esempio dei compagni francesi, in modo da delegittimare ancora di più la casta politica che ci governa.

IL 28 ED IL 29 MARZO BOICOTTA LE ELEZIONI BORGHESI!

LA LOTTA E NON IL VOTO!

Torino, 15 marzo 2010

Stefano Ghio - Proletari Comunisti Torino