EMERGENCY ED IL SINDACO DI KABUL
Il "sindaco di Kabul" Hamid Karzai, insieme con il gruppo di imperialisti che da anni aggrediscono lo Afghanistan, ha trovato il modo per eliminare la presenza di Emergency dal Paese, così da poter fare i propri porci comodi senza dover rendere conto alla comunità internazionale.
Hanno accusato tre volontari della associazione umanitaria - che da anni cura gratuitamente centinaia di afghani feriti dalle mine anti uomo, sia quelle sovietiche sia quelle occidentali, e non solo - di essere connessi con i resistenti e li hanno imprigionati, rilasciandoli soltanto dietro la rassicurazione che se ne sarebbero andati dal Paese, cosa puntualmente avvenuta.
A seguito di questo, i signori della guerra - al soldo degli yanqui - sono più liberi di fare quello che vogliono, senza nessun controllo da parte di alcuno, massacrando civili senza che nessuno ne sappia nulla.
Sosteniamo Emergency, pretendiamo il suo rientro nel Paese afghano.
Torino, 19 aprile 2010
Stefano Ghio - Proletari Comunisti Torino