DIECI DOMANDE AL PD E DIECI RISPOSTE VERE

1. Quali sono i vostri valori politici al di là dell'antiberlusconismo? "Il nostro unico vero valore è la pretofilia"

2. Perché quando l'opposizione ha avuto la possibilità di governare non ha regolamentato il conflitto di interessi? "E gente come D'Alema come farebbe?"

3. Quale visione della società italiana del futuro e per quale tipo di giustizia sociale vi schierate? "Molto semplicemente: il nuovo capo dello Stato deve essere il papa"

4. Qual è la vostra visione della globalizzazione e come vedete l'Italia in essa? "Il padrone fa quello che vuole, ed i proletari debbono essere soltanto suoi umili schiavi"

5. Come aumentare la meritocrazia a disposizione dei giovani, e qual è la vostra risposta alla lettera di Pier Luigi Celli  che invitava il figlio a lasciare l'Italia? "La meritocrazia vale solo per i figli dei padroni, gli altri stiano in Italia al servizio dei padroni"

6. Sarete in grado di apportare serie riforme della classe politica in tema di: numero dei parlamentari, immunità legali, presenza di parlamentari con problemi giudiziari, costi della politica? "Impunità totale per i mille parlamentari, quasi tutti indagati o condannati. Così salviamo loro il c..."

7. E' possibile che la inesistenza di un governo ombra, o il fallimento nel tentativo di crearlo, comunichi agli elettori l'assenza di un governo alternativo e quindi comunichi la non presenza di una opposizione? "Opposizione? Cos'è? Si mangia?"

8. Perché non c'è un reale interesse ad utilizzare i nuovi media? "Non vorremmo passare per sovversivi. Il Padrino di Arcore ci mette a disposizione tutto quello di cui abbiamo bisogno"

9. Se aveste un miliardo di Euro di risorse extra come le utilizzereste? Ricerca universitaria, scuola, riduzione del debito pubblico, rafforzamento delle forze di polizia, stimoli alle imprese, o tutela del lavoro? "Ce lo intascheremmo alla faccia degli italiani"

10. C'è un "Obama" capace di sfidare Berlusconi in carisma e popolarità, ma al tempo stesso di creare una visione ed un sogno per gli elettori che vi dovrebbero votare? "Che domanda! Berlusconi è molto meglio di Obama!"

Sembrerebbe un gioco: il vero tragico problema è che queste sono le vere risposte che darebbero i dirigenti sedicenti democratici, se non fossero personaggi pubblici a caccia di voti per le elezioni.

Torino, 14 febbraio 2010

Stefano Ghio - Torino