CRESCENTE INTERESSE ? MA DOVE ?
"il manifesto" di domenica 21 marzo dedica la intera pagina 8 alle elezioni regionali in Piemonte, e lo fa con due articoli, di Alessandro Braga e Mauro Ravarino, che tentano di spiegare al meglio la situazione attuale e le prospettive.
A cercare il pelo nello uovo, a dire il vero, si potrebbe obiettare che la presidente uscente, Suor Mercedes Bresso, di laico non abbia molto - lei, ex responsabile nazionale dei giovani liberali, ex sedicente atea convinta, oggi si allea organicamente con i pretofili della Udc e ne sostiene convintamente larga parte delle proposte - ma il nostro interesse è quello di soffermarsi sulla intervista che il segretario regionale rifondarolo - Armando Petrini - concede al bravo giovane giornalista Mauro Ravarino, ed in particolare sulla ultima domanda che gli viene posta.
Chiede Ravarino: <lunedì 29 quale sarà l'esito?>; il "lungocrinito" - nella realtà totalmente privo di capelli - esponente della Fds, dopo aver espresso il proprio rammarico per non essere riuscito a chiudere un programma condiviso con la novizia, conclude asserendo che si ritiene <soddisfatto che la Federazione della sinistra, seppure in questa fase transitoria, stia suscitando un crescente interesse>.
Non sappiamo veramente da dove il dirigente rifondarolo faccia discendere questa affermazione: la nostra sensazione è diametralmente opposta, anche per la - usiamo qui un pallido eufemismo - scarsa presenza e visibilità della falsa sinistra durante la campagna elettorale.
Se poi a questo aggiungiamo che il tesoriere della federazione torinese rifondarola, Giuliano Ramazzotti, ha già previsto un taglio alle spese a partire da aprile - riducendo ad esempio il numero dei quotidiani acquistati giornalmente in edicola - ci sembra ragionevole dedurre che tutto questo entusiasmo da parte di Petrini sia totalmente fuori luogo.
Torino, 21 marzo 2010
Stefano Ghio - Proletari Comunisti Torino