COMICI INVIDIOSI

In questi giorni tiene banco, sui quotidiani nazionali, la
questione della tessera rifiutata da parte del partito
sedicente democratico al noto comico genovese Beppe Grillo,
il quale evidentemente è roso dalla gelosia nei confronti
del suo amico ragionier Ugo Fantozzi - che da un po' di
tempo ha una rubrica tutta sua sulle colonne del
quotidiano "l'Unità" - e intende anche lui rimpinguare le
file della compagnia di comici più famosa di Italia, dopo
quella di Zelig.
Solo che questi signori hanno paura che la loro verve
comica sia eclissata dalla serietà delle proposte del
residente a Sant'Ilario - la collina estrema propaggine del
levante genovese nota per essere la dimora delle persone
più ricche della città, oltre che per la splendida poesia
di Fabrizio De André "Bocca di rosa" - e così ne osteggiano
in tutti i modi l'iscrizione.
Ci dia retta u sciu (il signor, in genovese) Grillo: lasci
perdere, questa gente non lo merita; lui sì che è una
persona seria, altro che loro!

Torino, 17 luglio 2009


Stefano Ghio - Torino