CANDIDATURE SINISTRE
Su "Liberazione" di sabato 6 marzo, a pagina 2, si trova un articolo - dello inviato Francesco Ruggeri - concernente le elezioni regionali in Liguria.
La prima cosa che troviamo sconcertante è che sia questo signor Ruggeri ad essere inviato a Genova, quando nella stessa città ha imperversato per anni tale Fulvio Fania, l'attuale vicedirettore del fogliaccio rifondarolo: ci chiediamo perché non abbiano mandato lui che conosce bene la realtà genovese; l'unica spiegazione che ci viene in mente è che il pennivendolo in questione - dopo la sua sbandata per i Comunisti Unitari - non sta propriamente nei cuori dei militanti "storici" locali, ed un suo ritorno non sarebbe esattamente gradito.
Ma passiamo alla sostanza dell'articolo; dopo aver fatto un panegirico di quanto siano stati bravi i consiglieri e gli assessori rifondaroli nei passati cinque anni, lo scribacchino conclude citando alcuni dei candidati alle elezioni regionali di fine mese: il savonese di Celle Ligure Franco Zunino, i genovesi Vincenzo Nesci detto Marco, Antonio Bruno e Agostino Gianelli detto Ciccio, e nel listino il tigullino di Sestri Levante Giacomo Conti.
E qui casca l'asino: nello elenco sopra riportato si trovano dei personaggi che non potrebbero essere ricandidati, in quanto per loro sarebbe il terzo mandato, cosa inaccettabile secondo le regole che si è data la Federazione della sinistra.
O forse, come nella fattoria di Orwell, gli animali sono tutti uguali ma qualcuno è più uguale degli altri?
Genova, 09 marzo 2010
Stefano Ghio - Comitato promotore Circolo di Proletari Comunisti Genova