BRINDISI!
La notte tra venerdì 10 e sabato 11 ottobre è morto,
schiantatosi contro un palo a 142 km/h dove il limite di
velocità sarebbe stato di 70 km/h, il governatore della
Carinzia, il nazista Joerg Haider.
Non capiamo come il quotidiano di Rifondazione possa
regalare una pagina a questo schifoso essere: come scrive
lo steso redattore del giornale di via del Policlinico 131 -
Matteo Alviti a pagina 10 del 12 ottobre - si trattava di
un nazista il cui padre, calzolaio, era un convinto membro
delle SA (gemelle delle SS), mentre la madre era una leader
dell'organizzazione giovanile femminile nazista.
Nessun antifascista, e meno che mai un comunista, può
piangere la morte di un essere del genere, semmai si può
solo essere felici e brindare ala sua dipartita, non come
fa l'Alviti assolverlo solo perché è figlio della
generazione postbellica, anche in considerazione del fatto
che, questo maiale ormai in una cassa da morto (sempre
troppo tardi, comunque) nel 1991 lodò "la giusta politica
di occupazione (dell'Austria, il cosiddetto Anschluss,
n.d.r.) nel Terzo Reich".
Ogni sincero antifascista deve brindare alla morte di
questo schifoso personaggio, augurandosi che molti altri
della sua stessa risma lo seguano al più presto.
Torino, 13 ottobre 2008
Stefano Ghio - Torino