A LAVORARE

"Liberazione" di mercoledì 23 settembre - a pagina 2, a
firma Stefano Bocconetti, ed in prima, con un articolo di
spalla a firma Gianluigi Pegolo - lancia un grido di
allarme dal titolo " Sbarramento elettorale. Il Pdl ci
prova alla Camera, il Piddì nelle regioni", aggiungendo nel
catenaccio che "il partito di Franceschini annuncia una
forte opposizione al progetto delle destre. Ma ovunque
sigla accordi per far fuori la sinistra".
A questo proposito, il pezzo di Bocconetti si conclude
così: <E così magari voteranno no alla Camera. ma (così
nell'originale, n.d.r.) diranno di sì a Firenze, Bologna,
Napoli, Catanzaro, Torino. Ovunque>.
Non si capisce di cosa si lamenti il fogliaccio
rifondarolo: il sistema elettorale proposto fa schifo, è
inutile negarlo, ma loro hanno soltanto da darsi da fare
per raggiungere la quota di sbarramento.
E poi, non è detto che sia un male che, finalmente,
qualcuno vada a lavorare e dimostri con i fatti che sono
soltanto malignità le voci secondo le quali si sarebbe dato
alla politica istituzionale perché nel proprio lavoro era
un emerito incapace, tanto da rischiare di dover chiudere
il proprio studio per fallimento.
Se qualcuno volesse approfondire la questione ha solo da
chiederlo: sarò ben lieto di soddisfare le curiosità.

Torino, 23 settembre 2009


Stefano Ghio - Torino