! Proletari di tutti i paesi, uniamoci !

DIAMO IMPULSO ALLA

LOTTA DELLE DUE LINEE

IN SENO AL MRI
CONFERENZA INTERNAZIONALE

(AMBURGO- 25 DI OTTOBRE DEL 2008)

Il Movimento Popolare Peru', organismo generato per il lavoro di partito all'estero dal Partito Comunista del Peru' (PCP), esprime una volta ancora i suoi calorosi saluti rivoluzionari al proletariato internazionale ed ai popoli del mondo, che indeclinabilmente in tutti i luoghi della terra si riaffermano nella violenza rivoluzionaria; dimostrando che una nuova grande ondata della rivoluzione mondiale si sta sviluppando; e invita i partiti e le organizzazioni interne ed esterne al Movimento Rivoluzionario Internazionalista (MRI), alla Conferenza Internazionale da celebrarsi il 25 di ottobre del presente anno nella citta' di Amburgo (Germania).

L'imperialismo, última tappa del capitalismo, e' un cancro, víttima delle contraddizioni che lo corrdono si ferisce irrimediabilmente, per sfuggire alla sua lunga agonía, con colpi sempre peggiori: l'imperialismo yanqui come superpotenza egemonica unica, l'altra superpotenza atómica, Russia, e le altre potenze imperialiste, in scontro e lotta tra loro, portano la loro guerra di aggressione e rapina, per una nuova spartizione, contro i popoli delle nazioni oppresse dell'Asia, dell'África e dell'América Latina e finanche nella stessa Europa, in tal modo da acutizzare invece di risolverem le loro contraddizioni, attizzando l'incendio della rivoluzione in tutta la Terra.

Con la storiella della "
guerra contro il terrorismo" militarizza e mantiene mediante "leggi speciali" uno "stato di emergenza" non sólo nei paesi coloniali e semicoloniali, ma nelle stesse metropoli imperialiste, dove intensifica lo sfruttamento della classe, acicateando le lotte del proletariato. Mentre sviluppa la sua offensiva controrivoluzionaria generale per cercare di scongiurare una terza grande rivoluzione. Scatena le sue guerre di aggresióne imperialista e cerca di impedire che si sviluppi un potente movimento antimperialista  e, almeno, di impedire che a dirigerlo sia il maoismo.

Insieme alle sue guerre di aggressione,
l'imperialismo colluso con il revisionismo, in particolare con il nuovo revisionismo, qui dove c'e' rivoluzione, qui dove c'e' guerra popolare, dove ci sono lotte armate, ecc. sostiene i suoi "accordi di pace" come in Perú con i topastri della LOD revisionista e capitolazionista, come in Nepal, Palestina, Colombia, Irak, etc. Lo fa per imporre la "pace dei cimiteri", per scatenare genocidi ancora maggiori, per cercare di affogare nel sangue la rivoluzione, il combattimento e la resistenza dei popoli. Rifiutiamo e condanniamo questo sinistro piano attuato dall'imperialismo, principalmente yanqui, per seminare la capitolazione in tutto il mondo nel suo disperato ed impossibile tentativo di annientare la rivoluzione mondiale; per raggiungere questo obiettivo cerca di annientare la direzione, ancor piu' la Jefatura, per annientare il Partito, e a questo fine utilizzano i loro miserabili lacche' revisionisti ed opportunisti.

Questo non lo possiamo permettere. Il PCP, con marxismo-leninismo-maoísmo, pensamiento gonzalo, difendendo la Jefatura, guidando la direzióne, con la direzione dell'intero Partito e la guerra popolare, persistendo in ella, distruggendo il vecchio Potere e creando un nuovo Potere, superando tutte le difficolta', da' il suo principale apporto alla rivoluzione mondiale, schiacciando tutti i piani
dell'imperialismo, combattendo compatto ed implacabilmente l'imperialismo, la reazione ed il revisionismo. Dal primo momento in cui la reazione per bocca del fascista, genocida e vendipatria Fujimori annuncio' le "lettere di pace" e mostrarono i video (ottubre del 1993), il Comitato Centrale del PCP segnalo' que erano una montatura costruita dalla reazione peruviana, di Montesinos e dalla CIA yanqui, in coordinamento diretto con i topastri della LOD revisionista e capitolazionista; la stessa che si strutturo' nelle prigioni  allattata dalla CIA e cosi' sono diventati topastri della LOD-CIA finche' non saranno morti. Il Partito denuncio' di fronte al mondo che la reazione, collusa con i topastri della LOD, cercava di infamare il Presidente Gonzalo come autore delle "lettere di pace" onde presentarlo come un capitolardo ed un revisionista;  cercando cosi' di distruggere l'immagine del Capo del Partito e della rivoluzione ed il suo onnipotente pensiero gonzalo. Piano che, un anno prima dell'annuncio di Fujimori dell'ottobre 1993, fu reso noto dal Dipartimento di Stato al Comitato Corrispondente del Senato yanqui, dove fu trattato alla fine di settembre 1992, discutendosi: "se la esecuzione di Guzmán (Presidente Gonzalo, nostra nota) oppure la condanna all'ergastolo sarebbe la piu' conveniente per causare un danno duraturo a Sendero Luminoso (PCP, nostra nota)". Di fronte a questo Comitato, il senderologo Gustavo Gorriti (Rivista Caretas di Lima-Dipartamento di Stato USA), opinó in questa maniera: "una esecuzióne sarebbe un colpo minore a Sendero Luminoso, rispetto ad una condanna alla catena perpetua...e' il mito del capo introvabile quello che si trasformo' in un fattore di forza del movimento" (vedere gli atti del Comitato di Relazioni Esterne del Senato degli Stati Uniti dal 23 al 30 di settembre del 1992). Il 5 ottobre del 1992, di fronte al Sotto-Comitato per i  Diritti Umani e gli Aiuti Umanitari del Comitato di Rapporti Esterni del Parlamento Tedesco, nella sessione pubblica sulla situazione in Peru', Gorriti, il curato Felipe Mc Gregor, tra gli altri, parlarono di questo piano, il curato Mc Gregori, nel documento presentato di fronte a detto Comitato, fu piu' chiaro ancora quando scrisse: "Il nuovo comando (si riferisce alla nuova Direzione del Partito che subentro' alla caduta del Capo, nostra nota) distrutto il mitico simbolo di Abimael Guzmán, avra'piu' difficolta' nel mantenere l'unita' nel Partito" (nel Protocollo della 18. Sessione di questo Sotto-Comitato alle pagine 175-180).

Nel 2001, Rafael Merino Bartet, il número 2 della CIA nel Servizio di Intelligence Nazionale del Perú (SIN),consegno' alla Commissione del Parlamento peruviano il disco fisso del computer che era stato usato nel SIN dal 1990 al 2000, e mostro' la "lettera di Guzmán che chiedeva il dialogo", scritta in questo disco, manifestandop che lui, Merino, ne era il vero redattore, cosa che facemmo immediatamente conoscere ai Partiti interni ed esterni al MRI. Il 13 agosto di questo anno 2008, nella udienza pubblica del processo contro Fujimori, trasmessa in televisione dal vivo ed in diretta, lo stesso Merino Bartet passo' anche a manifestare che fu lui a redigere "le lettere", che lui getto' le basi dell' "accordo di pace", il sostegno e la "lettera di sottomissione" come parte del piano "Tormenta nelle Ande", nome che dettero i lacche' della CIA Montesinos e Merino alla applicazione del piano della CIA. "Lettere", che nella sessione precedente del processo e cercando di porre rimedio, Montesinos aveva presentato come un proprio tentativo, il che lo abbiamo denunciato nel volantino esigendo la presentazione pubblica del Presidente Gonzalo (agosto del 2008).


Ma, di fronte a queste prove il compagno Avakian ed i compagni del CoMRI, come evidenzia il PCP, ripeterono solo le schifezze della reazione.

Per questo, gli abbiamo detto e torniamo a ripetere loro, che loro stanno piu' preoccupati di seguire alla lettera la reazione che di riunire i loro Partiti ed Organizzazioni del MRI a discutere con il PCP. Sul genocidio nel carcere di Canto Grande (Lima), del maggio 1992, contro i dirigenti del CC del PCP, abbiamo denunciato con documenti inconfutabili e nell'udienza pubblica del processo a Fujimori del 13 agosto lo ha tornato a confermare Merino Bartet, che si tratto' di annientamento dei dirigenti, concordato con i topastri della LOD, agenti della CIA. Abbiamo anche denunciato gli accordi (cfr. negli audio Morote-Montesinos [Morote, dirigente LOD ex dirigente PCP, ndT] tra loro per debellare la rivolta della LTC di Yanamayo [2000, ndT].  Cosi', noi andiamo denunciando al mondo come l'imperialismo, la reazione ed il revisionismo intendono annientare la direzione del Partito.

Il CoMRI ed il PCR [USA, ndT] non dissero nulla davanti a questi crimini della  CIA-LOD contro il PCP; mantennero un cuidadoso silenzio, non li denunciarono indipendentemente da quanto era stato loro segnalato dal Partito e dal MPP e, ora, davanti a tutti questi documenti, video, dichiarazioni, ecc., che costituiscono insieme una prova materiale irrefutabile che conferma quanto andiamo sostenendo, questi compagni del CoMRI non dissero piu' nulla. I compagni del CoMRI e del PCR rifiutarono il dibattito con il PCP perche' non intendevano assumersi le proprie responsabilita' nella lotta frontale contro la montatura reazionaria dell' "accordo di pace" della CIA-LOD in Peru' -l'imperialismo, la reazione e il revisionismo
collimano cercando di presentare un cosiddetto "maoismo" addomesticato - un "maoismo" senza guerra popolare, senza nuovo Potere, senza dittatura del proletariato. Per questo, abbiamo segnalato di fronte alla societa', che il CoMRI non conduce correttamente la lotta delle due linee nel MRI e questo porta a togliere coesione al movimento, poiche' questo puo' essere coeso solo schiacciando il revisionismo ed imponendo il maoismo come suo unico comando e guida.

Il PCP si riafferma nel ritmo stabilito, nel marxismo-leninismo-maoísmo, pensiero gonzalo; nell'esigere la presentazione pubblica, dal vivo ed in diretta, del Presidente Gonzalo, davanti alla stampa televisiva nazionale ed internazionale e che possa pronunciarsi; nel combattere il piano dell'imperialismo, colluso con il revisionismo, degli "accordi di pace", e di tutte le loro montature; nel difendere il Comando e la Direzione. Il Partito indica il cammino, sviluppando la guerra popolare, nelle piu' dure circostanze in nessun modo ha cessato come si e' fatto in Nepal, e per questo compie con altissima responsabilita' di essere forza di scontro della rivoluzione proletaria mondiale e agisce come frazione rossa dentro il movimento comunista internazionale. Impulsiamo la lotta delle due linee all'interno del MRI affinche' il movimento nel suo insieme assuma la grande responsabilita' di lottare frontalmente contro il piano dell'imperialismo degli "accordi di pace" e dell'annientamento della direzione, per schiacciare il revisionismo e contribuire ad imporre il maoismo, affinche' la sinistra si imponga e prosegua il compito di iniziare e sviluppare guerra popolare per battere l'imperialismo e la reazione dalla faccia della Terra.

 ¡ CHE IL MAOISMO PASSI A COMANDARE LA GRANDE NUOVA ONDATA DELLA RIVOLUZIONE PROLETARIA MONDIALE !

Movimento Popolare Perú
Settembre del 2008