Rendiamo
nota questa informativa dopo alcuni mesi, abbiamo mantenuto sul generico la
notizia
Parlando
con un mio conoscente, si parlava di un lavoratore del pubblico impiego
che gli ha mostrato la tessera della “massoneria” (del “grande oriente”).
Questo
e’ uno che si è definito massone comunista (questo non deve far
pensare
che le “logge” siano “schierate”, il loro schieramento e’ nella
difesa
dello status quo, premiando gli aderenti per la loro fedelta’ al
sistema
dominante” il fratello piccolo del padre di Paolo, ossia un suo zio,
aderisce
dall’eta’ di circa 25 anni alla stessa “loggia”, ma per
contrasto
al fratello, padre di Paolo e noto
studioso, e molto piu’ anziano di eta’,
e
divenne sin da piccolo fascista, ed amico di Franco Freda, che pure
coltivava
questi interessi “culturali”).
Questo
lavoratore del pubblico impiego a Milano aderente al “grande oriente”
ha
detto che lui fa parte di una loggia a Milano appena costituita e che questa “loggia”
è
in collegamento e dovrebbe fare delle riunioni con una “loggia” che si trova
all'interno
della base di Aviano.
In sostanza degli incontri massonici
all'interno della base militare aerea americana.
Questo massone all'interno del suo posto di lavoro lavora alla rivista FOCUS.
Partendo che sia vera la notizia (e il
mio conoscente che ne e’ fonte, è affidabile),
mi
pongo la domanda di che cosa discuteranno dei massoni all'interno della base di
Aviano, non credo proprio del “grande architetto dell'universo” o della “via
dell'illuminazione”. C'è qualcosa di torbido. Questo massone le poche volte
lo vedo (lo conosco ma non sapevo che lo era) e anche le ultime volte che lo
vedevo mi
sembrava esaurito o meglio come uno che cercava di uscire da situazioni e
non sapeva come.
Marco
18 luglio 2008